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Rapporto di Sostenibilità 2023

Il Rapporto di Sostenibilità del nostro settore è uno strumento essenziale di trasparenza e dialogo con la comunità e con il mondo delle costruzioni. Ogni giorno produciamo materiali straordinari e insostituibili, che rappresentano la base dello sviluppo sociale ed economico, nel nostro Paese come nel resto del mondo. Di cemento e calcestruzzo sono fatte le case, le scuole, gli ospedali, tutte le infrastrutture che ci circondano e che ci permettono di vivere e progredire. Sono materiali tanto utili quanto, purtroppo, dati ormai per scontati.

Dobbiamo recuperare la consapevolezza dell’importanza di questi materiali e dell’industria che li produce, soprattutto oggi: corriamo infatti il rischio che il nostro Paese possa perdere l’industria del cemento. In gioco non ci sono solo le aziende e i lavoratori del settore, ma l’intero sistema-Paese, che rischierebbe di perdere l’autonomia nella produzione di materiali essenziali e insostituibili per il nostro presente e per il nostro futuro.

Mentre le nostre imprese lavorano quotidianamente per raggiungere l’obiettivo comune europeo della carbon neutrality, con enormi investimenti per la decarbonizzazione, dai Paesi extra europei arrivano materiali prodotti con standard ambientali meno rigorosi soprattutto sul fronte della CO2. Meno investimenti ambientali vuol dire meno costi per chi produce e queste importazioni “low cost” non solo penalizzano le nostre aziende, ma aggravano l’impatto ambientale globale. Gli sforzi delle imprese europee verso la decarbonizzazione rischiano così di essere compromessi, minacciando non solo l’ambiente, ma anche la sopravvivenza del tessuto industriale nazionale.

Nonostante questo rischio, la filiera sta proseguendo con impegno sulla strada delineata dalla strategia di decarbonizzazione Federbeton, ma non va dimenticato che siamo di fronte a una sfida di sistema in cui ogni componente ha un ruolo imprescindibile.

Attraverso il Rapporto di Sostenibilità, quindi, la Federazione intende condividere con tutti gli stakeholder le sfide affrontate, gli impegni presi e i risultati ottenuti. Allo stesso tempo, vuole mettere in luce le criticità che, in alcuni casi, ostacolano il pieno sviluppo del potenziale, richiamando l’attenzione sulle opportunità ancora da cogliere.

I numeri raccontano con chiarezza questa situazione.

Nel triennio 2021-2023, le aziende del settore hanno destinato oltre 254 milioni di euro per sostenere progetti e soluzioni per il miglioramento della sostenibilità e della sicurezza, a testimonianza di una strategia industriale sempre più attenta a questi temi.

I risultati del Rapporto di Sostenibilità evidenziano, rispetto al 2022, segnali incoraggianti nell’ambito della strategia di decarbonizzazione: +6% nel recupero di materiali alternativi per la produzione di cemento e una riduzione del 2,6% delle emissioni specifiche di CO2 (per tonnellata di cemento). Anche l’utilizzo di combustibili alternativi al posto dei fossili è cresciuto, raggiungendo un tasso di sostituzione del 25,5%. Questo dato, seppur indice di un miglioramento, evidenzia una criticità. Rispetto alla media europea del 57,6%, l’Italia è ancora indietro, segno che ci sono elementi che frenano questa pratica, nonostante l’importanza cruciale per la decarbonizzazione e la gestione dei rifiuti. Solo nel 2023, grazie alla componente di biomassa contenuta nei combustibili alternativi, è stato possibile evitare 403mila tonnellate di CO2. Eppure, ostacoli culturali e burocratici continuano a rallentare l’espansione di questa soluzione strategica.

Una situazione simile si registra nel settore del calcestruzzo preconfezionato e dei manufatti in calcestruzzo, dove il tasso di utilizzo di aggregati riciclati in sostituzione di quelli naturali cresce lentamente, nonostante le grandi potenzialità ambientali. Le barriere tecniche legate alla demolizione e un mercato degli aggregati da riciclo ancora poco sviluppato sono tra i principali fattori che ostacolano il cambiamento.

Federbeton, attraverso questo Rapporto, ribadisce il proprio impegno e quello delle imprese del settore verso un futuro più sostenibile, ma sottolinea anche l’importanza della collaborazione tra industria, istituzioni e comunità. Per superare le sfide future è necessario garantire la competitività delle aziende italiane e supportarne le scelte per assicurare al Paese materiali sicuri, sostenibili e strategici per lo sviluppo della nostra società.

Stefano Gallini
Presidente Federbeton


Pubblicato il Rapporto di Sostenibilità 2023 di Federbeton che, ormai con cadenza annuale, offre una fotografia del ruolo decisivo della filiera del cemento e del calcestruzzo per lo sviluppo sostenibile. Il focus di questa edizione è stato dedicato ai cementi con materiali da costruzione riciclati della UNI EN 197-6 e sono presenti, come in precedenza, esempi di buone pratiche realizzate dalle aziende della filiera nell’ambito della sostenibilità.

Ufficio Stampa
Ufficio Stampa Federbeton

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