By La sicurezza dei ponti e viadotti esistenti in calcestruzzo armato ordinario o precompresso nei confronti di azioni gravitazionali e sismiche è un tema molto rilevante nell’ambito delle attività scientifiche svolte dal gruppo di ricerca, da me coordinato, presso il Politecnico di Torino. Si citano, infatti, due importanti progetti di ricerca di cui sono responsabile scientifico:
- PRIN 2018-2021 “Life-long optimized structural assessment and proactive maintenance with pervasive sensing techniques”.
- Safety assessment of structures and infrastructures – Valutazione della sicurezza di strutture e infrastrutture in cemento armato (2018-2021).
Con riferimento alle azioni sismiche, il presente studio valuta la risposta sismica di ponti a travata continua in calcestruzzo armato ordinario o precompresso isolati con dispositivi attritivi a doppia curvatura. Tali dispositivi sono costituiti da più superfici di scorrimento tipicamente a basso coefficiente di attrito e sono installati al di sotto dell’impalcato al fine di ridurre le azioni trasmesse alle pile e spalle. Nello specifico, si esamina la prestazione sismica di tali ponti sviluppando un’ampia analisi parametrica al variare delle principali caratteristiche strutturali e di quelle degli isolatori attraverso un sistema equivalente a otto gradi di libertà al fine di modellare la risposta elastica della pila, il comportamento dell’impalcato e la risposta non lineare degli isolatori.
In particolare, lo studio propone una innovativa normalizzazione delle equazioni dinamiche del moto rispetto alla massa e all’intensità sismica al fine di poter definire risultati indipendenti dallo stato limite di progetto indicato dai codici normativi. In tal modo, è possibile ottenere risultati, adimensionalizzati rispetto all’intensità sismica, che sono validi in tutti i siti del mondo e per qualsiasi intensità sismica di progetto.
Considerando numerose e differenti registrazioni accelerometriche, molteplici analisi dinamiche non lineari sono stato condotte valutando le statistiche di tutti i principali parameti prestazionali del modello strutturale in esame.
Tutti i dettagli sono descritti in due lavori scientifici pubblicati su due riviste a diffusione internazionale, disponibili ai seguenti link:
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/eqe.3454
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/stc.2838
