- 2.500 foto presentate da fotografi professionisti e amatoriali
- Oltre i tre vincitori, la giuria ha conferito sei menzioni d’onore ulteriori
Si è conclusa la prima edizione del concorso fotografico promosso e organizzato da Federbeton Confindustria, “#scaladigrigi”, con soddisfazione della giuria che ha selezionato i vincitori tra circa 2.500 foto in gara.
Attraverso i propri scatti, i fotografi professionisti e amatoriali sono stati chiamati a rappresentare il cemento e il calcestruzzo nella quotidianità, per evidenziarele caratteristiche che pongono questi materiali alla base dello sviluppo della civiltà: sicurezza, efficienza, affidabilità, qualità estetiche e architettoniche continuano a renderli scelta privilegiata per dare forma alle idee più innovative.
La giuria ha valutato positivamente la creatività con cui i fotografi hanno interpretato il tema del concorso, raccontando sotto varie angolazioni il ruolo fondamentale di questi materiali nella vita di tutti i giorni e di come questi siano integrati con l’ambiente circostante.
La prima foto classificata è quella di Giorgio Nuzzo, raffigurante i frangiflutti in mare, simbolo di sicurezza e protezione dall’erosione delle onde, che si è aggiudicato una Leica Q2.
Il secondo scatto selezionato è quello di Emre Yurdakul, una visuale tra strutture e acqua dal Parco della Lambretta di Milano, che ha vinto una Leica D-LUX 7 “A Bathing Ape® Х Stash”.
La terza classificata, di Giovanni Peressotti, raffigurante un interno della Chiesa di San Giacomo a Ferrara, ha invece vinto una Leica D-LUX 7 Vans X Ray Barbee.
Visto il grande entusiasmo dimostrato dalle tantissime proposte presentate in gara, la giuria ha poi selezionato, oltre i tre vincitori, anche sei menzioni speciali ulteriori.
Tullia Iori, Direttrice Scientifica della rivista IIC L’INDUSTRIA ITALIANA DEL CEMENTO: «Il cemento è un materiale prezioso, la soluzione a mille problemi: dai ponti alle dighe, dalle chiese alle case, dai musei ai monumenti. È bello vedere come tanti fotografi abbiano saputo coglierne il valore: è stata una selezione difficile, le foto erano tutte molto ben riuscite».
«La fotografia ruba attimi. Per contrasto il cemento costruisce eternità. La fotografia racconta emozioni fluide. Per contrasto il cemento racconta lo spazio solido del vivere» è il commento di Lorenzo Marini (Lorenzo Marini Group), artista e art director che ha fatto parte della giuria.
Per Susanna Tradati, architetta partner dello studio Nemesi, «questo concorso fotografico è stato sorprendente perché i partecipanti hanno interpretato i tantissimi volti del cemento: le sue mille textures, le sue vibrazioni di luce, e la sua costante presenza nella nostra vita quotidiana, fino a diventare parte costitutiva del nostro Paesaggio…».
Tutte le foto del concorso sono valorizzate all’interno della gallery del sito https://scaladigrigi.federbeton.it